domenica 31 maggio 2020

Lamborghini entra negli eSports!

Lamborghini esports intro

Il virtuale si scontra con il reale! Lamborghini sul suo sito web dà ufficialmente il via al campionato mondiale eSport. Il campionato si chiama The Real Race ed è giocato su Assetto Corsa Competizione usato già da tempo da Lamborghini per i suoi test della Lamborghini Squadra Corse e per la preparazione dei propri piloti in vista degli eventi ufficiali. Stefano Domenicali, Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini, commenta: “Il sim racing è uno dei settori in più rapida crescita negli eSport, con gli eSport sempre più importanti per le giovani generazioni. Lo seguo sempre anche io! Questa è un'opportunità per noi per combinare il divertimento delle corse virtuali con il fascino delle auto Lamborghini e il nostro programma di sport motoristici. Gli eSport sono in grado di ricreare un ambiente in cui i top driver possono essere sfidati da chiunque. Ciò invoglia più persone a partecipare alla sfida rispetto alla vita reale e giustifica gli investimenti che Lamborghini sta portando avanti in questa nuova piattaforma sportiva".



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Primi Benchmarks per le nuove APU Renoir AMD Ryzen 4700G, 4400G and 4200G

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Il già noto leaker APISAK, che abbiamo conosciuto in questo recente articolo, ha rivelato i primi risultati, ottenuti tramite il benchmark 3D Mark, delle nuove APU AMD Ryzen 4700G, 4400G e 4200G basate su architettura Renoir. I seguenti risultati sono attribuibile alle versioni PRO delle citate APU, ma consideriamo questi punteggi perfettamente paragonabili a quelli che riuscirebbero ad offrire le versioni non-PRO. Questa nuova serie di APU vede aumentare il numero di core su tutta la lineup, infatti il 4400G ora presenta ben 6 core e 12 thread, rispetto ai 4 core e 8 thread del "vecchio" 3400G, mentre il 4700G può vantare addirittura 8 core fisici e 16 thread. L'aumento del numero di core ha ovviamente diminuito l'area del die riservata alla GPU Vega, infatti il numero di compute unit di quest'ultima si è ridotto di tre unità, passando da 11 a 8 compute unit per il 4700G e 4400G, mentre per il 4200G la diminuzione è ancora più marcata passando a soli 6 compute unit. D'altro canto le frequenze hanno subito un netto incremento per compensare la riduzione delle unità computazionali, puntando ad ottenere le stesse performance grafiche della precedente generazione.

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L'iGPU installata nel 4700G presenta un clock di 2.1GHz, come riportato nella scheda del benchmark, ed è riuscita a far segnare 4.301 punti nei test grafici, mentre lato CPU ha fatto registrare 23.392 punti, risultati superiori rispettivamente del 6,65% e del 22.3% rispetto al 4400G, che presenta un clock della iGPU pari a 1.9GHz e 2 core in meno per la CPU. Il 4700G rispetto al 4200G presenta risultati lato GPU e CPU superiori rispettivamente del 20% e del 70,6%. Questa nuova serie di APU targata AMD dichiara lo stesso TDP di 65W della passata generazione, nonostante abbia visto l'aumento del numero di core per la CPU e delle frequenze per l'iGPU.

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GIGABYTE rileva i prezzi delle nuove schede madri AMD B550

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Un Community Manager di Gigabyte ha recentemente aggiornato su Reddit un documento riportante i prezzi ufficiali della nuova lineup di schede madri AMD basate su chipset B550. I prezzi per queste nuove schede madri partono da 99$ fino ad arrivare all'esorbitante cifra di 279$, un prezzo abbastanza elevato considerando che questo nuovo chipset dovrebbe andare a ricoprire la fascia media del mercato. Il modello top gamma, ossia la B550 AORUS Master, presenta un prezzo di 279$, una cifra che la mette in netta competizione con schede madri basate su chipset di categoria superiore come X570 per AMD e Z490 per Intel. L'AORUS B550 Pro AC è il secondo modello in ordine di prezzo, infatti si assesta sui 189$, mentre lo stesso modello ma senza WLAN presenta un prezzo inferiore di 10$. Sulla fascia entry-level troviamo invece la B550 Aorus Elite 159$ e la B550 Gaming X 139$. Per coloro che apprezzano maggiormente i piccoli formati, Gigabyte risponde con ben tre varianti: B550M AORUS Pro per 129$, B550M AORUS Elite per 109$ ed infine la B550M Gaming per 99$.

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Considerando questi prezzi possiamo notare come le nuove schede madri basate su chipset B550 presentino un costo in media superiore al 20% rispetto alla passata generazione B450. Potete trovare il documento rilasciato dal Community Manager di Gigabyte cliccando sul seguente Gigabyte B550 lineup prices.



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TSMC è pronta a realizzare i nuovi Ryzen 4000 con processo produttivo a 5nm

TSMC

TSMC, azienda leader nella produzione di componenti elettronici avanzati e fornitore principale delle più grandi aziende di elettronica (come AMD, NVIDIA e Apple), è pronta a produrre i nuovi processori AMD Ryzen 4000 "Vermeer" utilizzando il processo produttivo a 5nm+. Inizialmente questa nuova serie di processori doveva essere realizzata attraverso un processo produttivo a 7nm, ossia lo stesso utilizzato per la serie di CPU Ryzen 3000. Questo consentirà ad AMD di avere un die ancora più piccolo rispetto alla generazione corrente, un maggior numero di transistor e minori consumi, garantedosi così un grande vantaggio rispetto ad Intel se quest'ultima non riuscirà a rispondere con un prodotto altrettanto innovativo. Il lancio di questi nuovi processori è atteso nei primi mesi del 2021.

 

 

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sabato 30 maggio 2020

PlayStation 5, Svelata la data della presentazione!

 PS5

 

C’era qualcosa nell’aria. Sony in giornata aveva aggiornato il blog Playstation aprendo la sezione dedicata a PS5 e infatti, con un tweet a sorpresa, rilascia un teaser trailer che svela la data del reveal della PS5. La data da segnare in rosso sul calendario è il 4 Giugno alle ore 22 locali. A quasi 6 mesi di distanza dalla presentazione della controparte targata Microsoft, Sony si decide a mettere le carte in tavola e far vedere a tutto il mondo il design della sua nuova console next-gen. Proprio quest’ultimo, il design, è quello che più di tutti manca, perché la parte hardware della console Sony già la conosciamo. La PS5 monterà infatti sotto la sua scocca un processore AMD ZEN 2 a 8 core da 3.6Ghz (frequenza variabile), una GPU da 10.82 Tflops basata su architettura RDNA 2, 16 Gb di RAM DDR6 e il punto forte (a detta di Sony): l’SSD con una velocità minima pari a 5.5 Gb/s!



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venerdì 29 maggio 2020

Intel commercializza due versioni tecnicamente diverse per i suoi nuovi Intel i5

cpu intel

Di certo il successo delle nuove CPU AMD Ryzen non è da imputare esclusivamente alla casa di Sunnyvale ma anche ai passi falsi di Intel. A tal proposito sembra che i nuovi i5 di decima generazione vengano commercializzati in due diverse versioni, che differiscono tra loro su alcune importanti caratteristiche fisiche, anche se hanno lo stesso SKU (Stock Keeping Unit). I codici di queste due versioni sono Q0 e G1. Lo stepping Q0 dell’i5 di decima generazione è basato sullo stesso die da 200mm2 della variante a 10 core “Comet Lake-S”, che porta con sé l’Intel die-thinning innovation e la soldered thermal interface material (STIM). In questo caso 4 dei 10 core disponibili sono disabilitati per ricavare i 6-core/12-thread che caratterizzano l’ultimo i5. Lo stepping G1 d’altro lato è basato su un die molto simile a quello usato per la generazione a 6 core “Coffee Lake”, che utilizza la pasta termica per trasferire il calore dal die all’ihs invece della tecnologia STIM (in grado di offrire migliori prestazioni).

intel 2

A conferma di quanto detto, possiamo notare come la parte inferiore delle CPU sia radicalmente diverse l’una dall’altra. Fortunatamente, nel caso in cui volessimo comprare questo prodotto in un negozio fisico, possiamo controllare il codice stampato sull’ihs così da verificare la versione. Gli unici i5 con entrambe le versioni sono l’i5 10400F e i5 10400. Sicuramente non riscontreremo differenze di performance significative ma abbiamo qualche dubbio per quanto riguarda le temperature, di certo una mossa non molto chiara da parte di Intel.



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Rilasciati i nuovi driver NVIDIA 446.14 WHQL e AMD Adrenalin 20.5.1

amd vs nvidia 

I due player più importanti del settore fotografico hanno da poco rilasciato i loro nuovi driver video, andiamo a vedere quali novità portano con sé.

download

NVIDIA ha da poco lanciato i nuovi driver 446.14 WHQL. Questa versione porta con sé diverse ottimizzazioni a livello di performance e bug fix per il nuovo FPS competitivo Valorant. Inoltre, NVIDIA ha migliorato il supporto ai seguenti giochi: Minecraft Dungeons, Disintegration e Crucible. Questi driver introducono un’importante feature ossia il Variable Rate Supersampling VRSS per il film Onward. Infine, con questa release NVIDIA ha risolto anche i problemi di installazione driver per la Colorful GeForce GTX 1650.

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Anche AMD non abbandona i propri utenti, infatti ha appena rilasciato i nuovi driver Radeon Adrenalin 2020 in versione 20.5.1 beta esclusivamente per Windows 10, portando con sé diversi bug fix e nuove funzioni. Per cominciare i nuovi driver introducono il pieno supporto all’ultimo aggiornamento di maggio di Windows 10 (2004), inclusi i nuovi driver WDDM. Diversi problemi sono stati risolti, in ordine: crash o freeze del sistema su configurazioni che usano più schede video in modalità hybrid, specialmente durante l’installazione dei driver stessi; numerosi “black screen” su un numero limitato di display, che purtroppo richiedono il riavvio del sistema per risolvere il problema; crash su Destiny 2 durante lo switch delle schede di Windows 10; crash durante lo join di un match su Overwatch; Una scorretta visualizzazione dei dati relativi alle frequenze negli overlay video della serie RX 5700s; Un uso eccessivo della memoria video durante l’uso delle funzioni Instant Replay o Desktop Recording su un PC che è andato in standby; black screen durante il test di GeekBench 5 utilizzando le librerie Vulkan. Potete trovare la lista completa dei fix sul sito ufficiale di AMD.



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Samsung Presenta Galaxy Book S, Galaxy Book Flex e Galaxy Book Ion

Milano, 29 maggio 2020 – Samsung Electronics annuncia oggi tre nuovi computer portatili premium che saranno disponibili a breve in Italia: il nuovo Galaxy Book S con tecnologia Intel, Galaxy Book Flex e Galaxy Book Ion. Galaxy Book S è dotato del nuovo processore Intel® Core™ con Intel® Hybrid Technology integrata e si affianca ai modelli Galaxy Book Ion e Galaxy Book Flex, annunciati in precedenza. Questi laptop premium, pensati per offrire un’esperienza connessa e senza soluzione di continuità su tutti i dispositivi, fanno parte del portfolio Galaxy New Computing di Samsung e segnano il ritorno di Samsung nel mercato dei personal computer in Europa e in Italia.

samsung book 2020

“In un contesto come quello attuale, in cui il ricorso alla modalità di smart working ha subito una considerevole accelerazione, il lavoro in mobilità assume ancor più rilievo ed importanza. Per questo riteniamo che anche nel mercato dei personal computer ci sia spazio per l’innovazione che da sempre contraddistingue Samsung. Grazie ai loro luminosi display, alla possibilità di integrazione in modo semplice e comodo con smartphone e tablet e alle eccellenti prestazioni che offrono, questi tre dispositivi saranno in grado di trasformare la computing experience dei consumatori italiani”, ha dichiarato Carlo Carollo, Vicepresidente della divisione Telefonia di Samsung Electronics Italia.



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Rilasciati i nuovi driver NVIDIA 446.14 WHQL e AMD Adrenalin 20.5.1

amd vs nvidia 

I due player più importanti del settore fotografico hanno da poco rilasciato i loro nuovi driver video, andiamo a vedere quali novità portano con sé.

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NVIDIA ha da poco lanciato i nuovi driver 446.14 WHQL. Questa versione porta con sé diverse ottimizzazioni a livello di performance e bug fix per il nuovo FPS competitivo Valorant. Inoltre, NVIDIA ha migliorato il supporto ai seguenti giochi: Minecraft Dungeons, Disintegration e Crucible. Questi driver portano con sé un’importante feature ossia il Variable Rate Supersampling VRSS per il film Onward. Infine, con questa release NVIDIA ha risolto anche i problemi di installazione dei driver per la Colorful GeForce GTX 1650.

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Anche AMD non abbandona i propri utenti, infatti ha appena rilasciato i nuovi driver Radeon Adrenalin 2020 in versione 20.5.1 beta esclusivamente per Windows 10, portando con sé diversi bug fix e nuove funzioni. Per cominciare i nuovi driver introducono il pieno supporto all’ultimo aggiornamento di maggio di Windows 10 (2004), inclusi i nuovi driver WDDM. Diversi problemi sono stati risolti, in ordine: crash o freeze del sistema su sistemi che usano più schede video in modalità hybrid, specialmente durante l’installazione dei driver stessi; numerosi “black screen” su un numero limitato di display, che purtroppo richiedono il riavvio del sistema per risolvere il problema; crash su Destiny 2 durante lo switch delle schede di Windows 10; crash durante lo join di un match su Overwatch; Una scorretta visualizzazione dei dati relativi alle frequenze negli overlay video della serie RX 5700s; Un uso eccessivo della memoria video durante l’uso delle funzioni Instant Replay o Desktop Recording su un PC che è andato in standby; black screen durante il test di GeekBench 5 utilizzando le librerie Vulkan. Potete trovare la lista completa dei fix sul sito ufficiale di AMD.



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HP Reverb G2 il nuovo VR Headset costruito senza compromessi

Oggi HP ha presentato HP Reverb G2, il suo ultimo modello di VR headset, nato in collaborazione con Valve e Microsoft.HP Reverb G2 è la cuffia VR a più alta risoluzione al mondo in grado di offrire un’esperienza totalmente immersiva.

 

HP Reverb G2HP Reverb G2

Grazie a un'ottica all'avanguardia, tracciamento inside-out, audio 3Dspaziale, gesti naturali, comfort a lunga durata e supporto plug and play per Windows Mixed Reality e SteamVR, HP Reverb G2 porta perfomance di VR di alta qualità agli utenti, garantendo una maggiore immersione per i giocatori e esperienze interattive per i content creators!

"Il potere della collaborazione è pienamente visibile con HP Reverb G2 e, insieme a Valve e Microsoft, abbiamo progettato un VR Headset senza compromessi che è coinvolgente, comodo e compatibile con Windows Mixed Reality e SteamVR", ha affermato Spike Huang, vicepresidente e leader globale di VR, HP Inc. "È giunto il momento per la realtà virtuale e HP Reverb G2 offre VR di alta qualità al pubblico con maggiore coinvolgimento per i giocatori, esperienze interattive per i creatori, maggiore coinvolgimento per la collaborazione e retention rates più elevati per istruzione e formazione."



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giovedì 28 maggio 2020

The last of us part II: impressioni sul gameplay dello state of play

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Alzi la mano chi non sta aspettando con trepidazione THE LAST OF US PART II! Il 27 Maggio è stato fatto vedere, al consueto appuntamento mensile di Playstation “State of Play”, un altro gameplay di The last of us Part II, e che gameplay!

Tralasciando il fatto che Naughty Dog ha scelto il suo player migliore per giocare la demo (Tutti headshot! E non sbagliava un colpo), abbiamo potuto assaporare i sentimenti che proveremo giocandoci e alcune fasi di gioco. Ma partiamo dall’inizio…



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Nuovo giradischi Technics a trazione diretta SL-1210GAE in edizione limitata

Per celebrare il 55° anniversario del marchio, un’esclusiva versione total black con prestigiosa testina Nagaoka

Autore di prodotti che hanno segnato più di un’epoca, Technics fornisce sistemi di altoparlanti, amplificatori e lettori musicali ai mercati di tutto il mondo fin dal 1965, quando ha debuttato nel panorama dell’audio Hi-Fi.

Quest’anno, in occasione del 55° anniversario, il prestigioso brand ha il piacere di presentare SL-1210GAE Limited Edition, un giradischi a trazione diretta in edizione speciale che declina il modello Hi-Fi Grand Class SL-1200G. Il nuovo SL-1210GAE sarà disponibile a partire da giugno 2020 e ne saranno disponibili solo 700 esemplari in Europa (1700 in tutto il mondo).

Caratteristiche in esclusiva per la limited edition

Livrea total black

Il pannello superiore in alluminio del giradischi SL-1210GAE ha uno spessore di 10 mm e sfoggia una finitura nera anodizzata sottoposta a un meticoloso processo di satinatura e spazzolatura. I pulsanti e il braccio riprendono la stessa, curatissima finitura nera, per conferire all’insieme un aspetto uniforme e di classe.

Targhetta con il numero di serie

Il modello SL-1210GAE è prodotto interamente in Giappone da artigiani di grande esperienza, che si sono affidati in buona parte a processi manuali per ottenere la massima qualità possibile. Il pannello superiore reca una speciale targhetta che riporta il numero di serie del prodotto, certificandone lo status di modello speciale nato per i 55 anni del marchio.

Isolamento

Il sistema di isolamento espressamente sviluppato da Technics accosta la solidità dello Zinco alla morbidezza di αGEL™1, un materiale dalle eccellenti proprietà di assorbimento delle vibrazioni, presente anche nell’acclamato modello di riferimento SL-1000R. L’alloggiamento in Zinco pressofuso ad alta densità smorza efficacemente le vibrazioni e dura più a lungo nel tempo. Proteggendo il giradischi da tutte le vibrazioni esterne, questa innovativa soluzione isolante garantisce una riproduzione musicale a prova di disturbi, preservando al tempo stesso tutte le sfumature e i dettagli del segnale sonoro.

Interruttore per la luce stroboscopica

Il pratico interruttore permette di spegnere la luce stroboscopica per concentrarsi unicamente sulla musica, soprattutto negli ambienti poco illuminati.

Esclusiva testina fonografica messa a punto da Nagaoka

Per creare il nuovo SL-1210GAE, Technics ha collaborato con Nagaoka, azienda rinomata a livello internazionale per la produzione di Puntine e Testine fonografiche. In 80 anni di attività, celebrati proprio nel 2020, Nagaoka ha introdotto tecnologie di micro-fabbricazione uniche al mondo che consentono di lavorare anche materiali difficili da tagliare. Il giradischi SL-1210GAE è provvisto di una Testina a Magnete Mobile (MM) modello JT-1210 espressamente messa a punto da un team di ingegneri Technics e Nagaoka. Questa versione con Cantilever in Boro è studiata ad hoc per offrire livelli superiori di limpidezza e dettaglio rispetto agli altri Fonorivelatori a Magnete Mobile, e sarà disponibile esclusivamente sul giradischi SL-1210GAE. Le superlative qualità sonore della testina JT-1210 unite alle altre caratteristiche del giradischi a trazione diretta SL-1210GAE contribuiscono ad aumentare il valore e il prestigio di questa straordinaria edizione limitata2.

Caratteristiche tecniche del giradischi

Motore Coreless a trazione diretta

La qualità sonora dei giradischi analogici convenzionali è spesso soggetta al deterioramento provocato in parte dalle vibrazioni prodotte durante la rotazione, in parte dal cosiddetto “cogging”, ossia un’irregolarità nella rotazione. Per ovviare a questo inconveniente, il modello SL-1210GAE sfrutta un motore a trazione diretta Coreless (privo di nucleo in ferro) con una speciale struttura a doppio rotore che ha il vantaggio di limitare il carico sui cuscinetti e ridurre al minimo le vibrazioni di rotazione senza incidere sulla Coppia, comunque elevata. Tutti fattori preziosi per restituire il calore e le sottili sfumature dell’espressione musicale incisa nei solchi del vinile.

Tecnologia di precisione per il controllo del motore

L’applicazione della tecnologia di controllo della rotazione sviluppata per i dispositivi Blu-Ray e la regolazione della modalità di trazione a seconda dello stato operativo del motore si traducono in una Coppia d’avviamento elevata e una notevole stabilità della velocità, per garantire una riproduzione ottimale.

Piatto a triplo strato

La struttura del piatto prevede la sovrapposizione di tre strati (ottone, alluminio pressofuso e un rivestimento in gomma ad alta resistenza sull’intera superficie inferiore) per eliminare le risonanze superflue e incrementare la rigidità e l’ammortizzazione complessiva del giradischi. La stabilità di rotazione regolare e la massa inerziale superano di gran lunga quelle del famoso SP-10MK2 – il punto di riferimento fra i giradischi a trazione diretta impiegati dalle stazioni radiofoniche di tutto il mondo –, senza contare che la massa inerziale è più del doppio rispetto a quella del modello SL-1200MK5.

Equilibrio perfetto

Una distribuzione del peso non uniforme può provocare vibrazioni eccessive o rumore durante la rotazione del disco, compromettendo la qualità dell’audio. Ecco perché ogni singolo elemento del giradischi viene bilanciato in fabbrica utilizzando un’apposita strumentazione di regolazione ad altissima precisione. I giradischi sottoposti a questa procedura presentano un adesivo con la dicitura “BALANCED”, a conferma dell’avvenuto bilanciamento.

Braccio ad alta sensibilità

Il leggerissimo braccio in magnesio esercita un’efficace azione di smorzamento ed è trafilato a freddo per migliorare le caratteristiche del materiale e raggiungere il grado di accuratezza richiesto. L’elevata sensibilità all’avvio, inoltre, è frutto della classica sospensione gimbal di Technics (che prevede il bilanciamento statico dell’asse di rotazione sia orizzontale che verticale) e dei cuscinetti ad alta precisione inseriti in un alloggiamento lavorato al taglio.

Terminali di qualità

I connettori phono in ottone fresato placcato oro e il collegamento di messa a terra evitano la degradazione della qualità sonora, semplificando al tempo stesso l’inserimento e lo scollegamento dei cavi. Anche la schermatura metallica all’interno del telaio concorre a limitare gli effetti del rumore esterno.

Telaio a quattro strati

Al precedente telaio a triplo strato in alluminio pressofuso, materiale composito (BMC, Bulk Moulding Compound) e gomma ad alta resistenza, è stata aggiunta una finitura superiore in puro alluminio spazzolato dello spessore di 10 mm. Questa inedita struttura a quattro strati conferisce al prodotto un’elevata rigidità strutturale (vitale per eliminare le vibrazioni), una solidità senza precedenti e finiture di grande pregio.

www.technics.com/it/

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Al via la LOGITECH McLAREN G CHALLENGE 2020

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La Logitech McLaren G Challenge vedrà i fan dei videogame e delle simulazioni di tutto il mondo affrontarsi su Project CARS 2

Basandosi sul successo della precedenti Logitech G Challenge, Logitech G, un marchio Logitech e leader nell’innovazione delle tecnologie e dell’equipaggiamento da gaming, insieme a McLaren, brand automobilistico e creatore di auto sportive e supercar di lusso ad alte prestazioni, hanno annunciato oggi la terza edizione della Logitech McLaren G Challenge 2020.
 
"Negli ultimi mesi, abbiamo assistito ad un'esplosione dell'eracing," ha detto Jim Hoey, Responsabile della G Challenge presso Logitech G. " È chiaro che la linea di demarcazione tra le corse reali e quelle virtuali si sta sfumando sempre di più, e oggi più che mai le persone hanno accesso ad incredibili esperienze di racing virtuale. Con la Logitech McLaren G Challenge 2020 abbiamo alzato la posta. La stagione è stata estesa per includere ancora più corse adrenaliniche, e i piloti si sfideranno per premi maggiori. Non vediamo l'ora di iniziare."
 
La posta in gioco è stata alzata per la G Challenge di quest'anno. Il vincitore di questa edizione si aggiudicherà un viaggio all-inclusive di quattro giorni a Londra, dove vivrà un'esperienza nel dietro le quinte di McLaren, tra cui un tour del McLaren Technology Centre, lezioni di guida con il famoso pilota di auto da corsa Lando Norris, un giro di pista su una supercar firmata McLaren e infine un ingresso VIP al Gran Premio d’Inghilterra F1® del 2021.
 
"La Logitech McLaren G Challenge 2020 è un emozionante passo avanti nella nostra partnership di successo con Logitech G", ha dichiarato Mark Waller, Managing Director of Sales & Sales Marketing di McLaren Racing. "La G Challenge continuerà a fornire a McLaren e Logitech G un potente mezzo per entrare in contatto con i nostri fan e consentire ai giocatori di tutto il mondo di condividere la loro passione per le corse e testare la loro abilità di guida."
 
La Logitech McLaren G Challenge è organizzata in quattro divisioni - Nord America, America Latina, Europa e Asia – ciascuna delle quali ospiterà delle qualificazioni online e/o degli eventi jolly per tutta l'estate del 2020. I vincitori di questi eventi si sfideranno nelle finali regionali della loro divisione. I primi tre piloti di ogni divisione si sfideranno poi nelle finali mondiali.
 
Il Challonge Tournament Integration Service si sta occupando della registrazione globale dei giocatori, del conteggio automatizzato dei tempi su più piattaforme e del monitoraggio dei punteggi per tutte le qualificazioni globali online della Logitech McLaren G Challenge. Le qualificazioni online, i jolly e le finali regionali si giocheranno tutte su Project CARS 2. I finalisti regionali vinceranno un posto per la finale e il viaggio all-inclusive per sé stessi e un ospite.
 
"Questo è il terzo anno di seguito che collaboriamo con Logitech per la G Challenge e non vediamo l'ora del semaforo verde", ha dichiarato Joe Barron, Marketing & Esports Manager presso Slightly Mad Studios. "le precedenti edizioni sono state molto combattute, con risultati epici che ci hanno aiutato a scoprire alcuni dei migliori nuovi talenti della comunità degli eSport. Il 2020 vedrà nuovi volti affrontare nomi affermati, e con un premio così grande in palio i piloti spingeranno molto forte sull’acceleratore."
 
Pensi di avere la stoffa giusta? La registrazione per le qualificazioni online è aperta ed è possibile registrarsi presso https://www.logitechg.com/en-us/esports/g-challenge-eracing.html.
Per maggiori informazioni visita il blog o segui le pagine Instagram o Twitter.

 

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Nuovo Raspberry Pi 4 con 8 Gb di RAM e Raspberry Pi OS a 64 bit!

Al lancio del Raspberry Pi 4, qualcosa era trapelato su una possibile versione da 8Gb futura (addirittura presente nel foglietto illustrativo a corredo di alcune versioni), poi ritrattata come errore, poi ancora la Fondazione ha chiarito che “al momento del lancio” non era prevista una tale versione.

Oggi, dopo un anno, le cose sono cambiate: la versione da 1Gb di RAM non esiste più, e, allo stesso prezzo di 35$, si può acquistare la versione con 2Gb. Adesso arriva quindi anche questa nuovissima versione, con ben 8Gb di RAM a bordo!

La storia del Pi 4

In questi circa 11 mesi di vita, Raspberry Pi 4 ha venduto quasi 3 milioni di unità, ha visto uno sviluppo del suo firmware (ancora in corso, con avvio da rete e da USB, al momento in beta) che ha visto ridurre sensibilmente il suo consumo e la produzione di calore, ha superato la conformità OpenGL ES 3.1, ha visto iniziare lo sviluppo di driver grafici Vulkan

 

Perché adesso?

Il SoC BCM2711 può gestire fino a 16Gb di RAM (a differenza dei modelli precedenti, che si fermavano a 1Gb). Fino a poco tempo fa non esisteva un chip singolo SDRAM LPDDR4 da 8Gb, ma solo da  4. Bene, ora c’è, e perchè non montarlo su un Pi 4? Ecco che la Fondazione decide di creare la versione da 8 Gb di Raspberry Pi 4. E’ già disponibile presso i rivenditori ufficiali mentre leggete queste righe, il prezzo, al solito fisso, è di 75$.

8Gb di RAM, a che servono?

Prima di correre tutti a acquistare questo prodotto, poniamoci questa domanda. A mio parere, già la versione a 4Gb è più che sufficiente per la maggior parte degli utenti, che non arrivano mai a sfruttarla appieno. 8 Gb, però, potrebbero essere utili in situazioni particolari, come lavori server impegnativi, compilazione di grossi software, calcolo distribuito, o se proprio non riuscite a fare a meno di 15 schede aperte contemporaneamente nel browser…

Altre novità

la parte alimentazione è stata leggermente re-ingegnerizzata, per meglio supportare le richieste di corrente del nuovo chip di memoria. L’alimentatore switching vicino alle USB è stato tolto, mentre ne è stato aggiunto uno nuovo nei pressi della presa di alimentazione USB-C. QUesta piccola modifica, apparentemente semplice, ha ritardato il rilascio di tre mesi, principalmente a causa del blocco delle forniture di componenti derivata dall’emergenza sanitaria per il Covid-19.

novità raspberry Pi 4 8 Gb

64 Bit?

Altra grossa notizia: oggi viene rilasciata una beta iniziale del sistema operativo ufficiale a 64 bit. Da oggi, Raspbian si chiamerà Raspberry Pi OS e esisterà in versione 32 e 64 bit! La Fondazione Raspberry Pi, cerca così di rendere più chiaro e più facilmente rintracciabile il sistema operativo ufficiale (e mi sembra una mossa azzeccata: quanti novellini hanno una pessima esperienza iniziale perchè, non conoscendo nulla di raspberry lo acquistano online non dai rivenditori ufficiali, poi faticano per installarci una distribuzione linux esoterica, non ottimizzata per l’hardware di Raspberry Pi, poi si lamentano della scarsa ottimizzazione e supporto..)

Raspberry Pi 4 8Gb può tranquillamente far funzionare Raspbian a 32 bit, e utilizzare tutti fgli 8 Gb di RAM, l’unica limitazione è che ogni singolo processo non può usare più di 3Gb. Nel’uso reale del 99% dell’utenza questo limite… non è un limite. Non vi è alcuna differenza. Tuttavia, un OS a 64bit consente di utilizzare tutti gli 8Gb di RAM anche con un singolo task, cosa che potrebbe essere utile a sviluppatori e utenti esperti, che ora utilizzano Ubuntu o Gentoo a 64bit.

Sempre oggi, viene aggiornato il Raspberry Pi Desktop in tutte  le immagini.

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Ubisoft annuncia Hobby, una nuova funzionalità per Inner Drive

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MILANO, 27 maggio 2020 – Ubisoft annuncia Hobby, una nuova funzionalità per Inner Drive, il più recente e importante aggiornamento gratuito di The Crew® 2 per PlayStation®4, Windows PC e la famiglia di dispositivi Xbox One, tra cui Xbox One X. The Crew 2 Inner Drive Part 2 è disponibile anche per Stadia, la piattaforma di gioco di nuova generazione di Google.   

Hobby è una nuova funzionalità che consente ai giocatori di completare determinate attività in tre nuovi stili di gioco, sbloccando ricompense come nuovi veicoli, tenute per gli avatar e molte altre. I giocatori potranno sbloccare le ricompense di tre Hobby:

  • Il Collector: dalla fama a componenti ad alte prestazioni, i giocatori potranno ottenere ogni tipo di oggetto che The Crew 2 ha da offrire.
  • L’Explorer: i piloti potranno guidare da costa a costa, visitando le principali attrazioni e scoprendo alcuni luoghi segreti in tutti gli Stati Uniti.
  • Il Racer: i giocatori devono trovare il percorso perfetto, superare i propri avversari e raggiungere la vetta della classifica.

Inoltre, alla disciplina Touring è stata aggiunta una nuova categoria di veicoli, le moto Touring, che daranno ai giocatori l’opportunità di scoprire un nuovo modo per dominare i loro eventi Touring preferiti.

 

INFORMAZIONI THE CREW 2

Sviluppato da Ubisoft Ivory Tower*, uno studio con sede a Lione, in Francia, The Crew® 2 consentirà ai giocatori di vivere il vero spirito delle corse in un nuovo scenario degli Stati Uniti completamente riprogettato. La nuova ambientazione supera ogni limite fisico per consentire ai fan dei giochi di guida e degli scenari open world di mettere alla prova le proprie abilità, da soli o con gli amici, in una competizione ad esplorazione costante. I piloti esploreranno l’America da costa a costa per competere e diventare i più grandi campioni di sempre, ottenendo una vasta gamma di auto, moto, imbarcazioni e aerei per dominare la scena a terra, in acqua e nel cielo. Troveranno sfide e ispirazione in quattro diverse categorie di competizioni: corse di strada, fuoristrada, pro racing e freestyle, in cui potranno disporre di una vasta selezione di tipi di veicoli e opzioni.

* Gli altri studi coinvolti nel progetto includono Ubisoft Bucarest / Parigi / Shanghai e Massive Entertainment.



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mercoledì 27 maggio 2020

Sound BlasterX G6 completa l’esperienza su console

Creative Technology migliora ancora una volta l’esperienza di gioco su console. Tramite il nuovo aggiornamento del firmware è stato implementato GameVoice Mix alle funzioni di Sound BlasterX G6, migliorando le prestazioni della scheda con audio di qualità, controlli fluidi e con un bilanciamento della chat di gioco, garantendo un suono puro mai provato su console.

Sound Blaster G6



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Mostrati i primi Benchmark per i nuovi AMD Ryzen 9 3900XT e Ryzen 7 3800XT

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Alcuni risultati attribuibili ai nuovi processori AMD di terza generazione nella variante “Matisse Refresh” sono stati scovati sul database online di Futuremark dall’utente TUM_APISAK, grazie a qualcuno che volontariamente o no ha postato questi dati. Le frequenze della CPU, ricavabile dal SystemInfo di Futuremark, sembrano essere ben diverse da quelle riportate dagli ultimi rumors. Infatti, il 3800XT mostra un core clock di 3.80GHz e un boost clock di 4.70GHz, mentre il 3900XT presenta un core clock di 3.90GHz e un boost clock di 4.70GHz. Inoltre, APISAK riporta che il 3800XT ha fatto segnare 25135 punti nel test dedicato alla fisica di FireStrike.

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Infine, un report di WCCFTech mostra come il 3900XT batte l’ultimo i9-10900K nel test Cinebench R20 single-thread. Anche il 3800XT è quasi agli stessi livelli della controparte i9 di Intel ed inoltre è in grado di fare registrare performance superiori rispetto all’ i7-10700KF. Tutto questo evidenzia come AMD per questo nuovo refresh si sia focalizzata nel migliorare le prestazioni in single-thread così da ottenere maggiori prestazioni in game.

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Razer presenta il Gigantus V2

Razer, il leader globale nel lifestyle gaming, presenta il tappetino per mouse Gigantus V2. Ultimo nato nella famiglia di tappetini per mouse dell’azienda, Razer Gigantus V2 dispone di una nuova superficie con trama ultra-fitta di tessuto, per un equilibrio perfetto tra velocità e controllo, e un supporto in gomma antiscivolo, ottimizzato per il massimo comfort. Testato dagli atleti del Team Razer, Gigantus V2 è disponibile in quattro misure fino a alla 3XL per una copertura completa della scrivania.

Razer Gigantus V2



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Seagate presenta la nuova unità FireCuda 120 SATA SSD per Gaming PC

Seagate infonde nuova vita alle configurazioni da gioco con la nuova unità FireCuda 120 SATA SSD

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Una veloce unità SSD è una soluzione eccezionale per l’upgrade di PC da gioco che necessitano di capacità extra

 

Seagate Technology plc, leader mondiale nelle soluzioni per dati, oggi ha presentato la nuova unità FireCuda® 120 SATA SSD, progettata per i gamer che richiedono velocità, durata e generosa capacità per raggiungere i massimi livelli di prestazioni e per salvaguardare le loro vaste raccolte digitali.

 

L’unità FireCuda 120 si integra alla linea di soluzioni di memorizzazione per PC da gioco, porta i sistemi di gioco a un livello superiore con un'interfaccia SATA da 6 Gbit/s e si fa sentire con delle velocità di lettura/scrittura sequenziale fino a 560/540 MB/s, offrendo di fatto una maggiore reattività per download, installazioni e multitasking. L'unità è disponibile con capacità fino a 4 TB ed è di fatto l'unità SSD da gioco di Seagate con la capacità più elevata. L’unità FireCuda 120 è in grado di soddisfare le esigenze di un abuso prolungato ed è stata progettata per garantire una durata pari a un valore MTBF di 1,8 milioni di ore e fino a 5.600 TBW. Per la massima tranquillità, Seagate offre insieme all'unità una garanzia limitata di cinque anni.

 

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Le unità SSD FireCuda 120 di Seagate sono ora disponibili con capacità da 500 GB (104,99 dollari), 1 TB (199,49 dollari), 2 TB (388,49 dollari) e 4 TB (650,99 dollari).

 

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Xiaomi presenta la nuova linea di Laptop RedmiBook Powered by AMD Ryzen 4000

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Xiaomi ha ufficialmente presentato la nuova linea di notebook RedmiBook da 13, 14 e 16 pollici. L’obiettivo dell’azienda è chiaro, lanciare una gamma di portatili caratterizzati da buone caratteristiche tecniche e da un prezzo incredibilmente aggressivo. Tutte le varianti saranno equipaggiate con gli ultimi processori Ryzen 4000, nello specifico il Ryzen 5 4500U e il Ryzen 7 4700U, che riescono a garantire ottime performance e un’ottima autonomia.

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Il RedmiBook 13 arriverà in tre varianti. Il modello base sarà disponibile in queste versioni: AMD Ryzen 5 4500U, 8GB RAM e 512GB di SSD per un prezzo di circa 530$; AMD Ryzen 5 4500U CPU, 16 GB RAM e 512 GB di SSD per un prezzo di circa 560$; AMD Ryzen 7 4700U CPU (iGPU Vega 8), 16 GB RAM e 1 TB di SSD per un prezzo intorno ai 700$. Spostandoci sulle versioni da 14 e 16 pollici perdiamo per qualche oscuro motivo il disco da 1TB in formato SSD per la configurazione top gamma (con SSD da 512GB offerto a circa 630$), mentre tutte le altre specifiche rimangono pressoché identiche alla versione da 13".

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Tutti i modelli presenteranno un display fullHD con una luminosità di circa 250 nits per i modelli più piccoli che arriverà a 300 nits per il modello da 16 pollici. Discorso simile per la batteria dove i modelli da 13 e 14 pollici saranno equipaggiati con una versione da 40Wh, mentre il più grande beneficerà di una da 46Wh. Inoltre, per ognuno di questi notebook avremo a disposizione 2 porte USB Type-C, 1 porta USB Type-A, 1 porta HDMI, 1 jack da 3.5 mm per le cuffie, Wi-Fi dual band, Bluetooth v5.0 e due speakers da 2W DTS. Windows 10 Home Chinese Edition sarà l’OS preinstallato su questi dispositivi. Infine le misure e il peso di questi nuovi prodotti sono rispettivamente: 307.3 x 195 x 17.8 mm e 1.23 Kg per il 13”, 320 x 203 x 16.85 mm e 1.2 Kg per il 14” e 367.20 x 232.85 x 17.55 mm e 1.8 Kg per il 16”. La loro disponibilità sul mercato è prevista per il primo di giugno 2020.

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Sony presenta la nuova vlog camera ZV-1 e la Handycam® compatta 4K FDR-AX43

La vlog camera ZV-1 è un prodotto di nuova concezione, sviluppato espressamente per le esigenze degli ideatori di contenuti. La Handycam 4K AX43 racchiude tecnologie di stabilizzazione delle immagini avanzate in un corpo compatto. 

 

Sony ZV-1

 

Vlog camera ZV-1

Sony ha annunciato oggi il lancio di una fotocamera tascabile che rivoluzionerà il mondo dei vlog: la nuova ZV-1, una soluzione “all-in-one” leggera e compatta. Progettata appositamente per vlogger e ideatori di contenuti, la ZV-1 coniuga un’estrema semplicità d’uso a una tecnologia di imaging senza compromessi, prospettandosi come lo strumento perfetto per chiunque si dedichi alla creazione di contenuti, indipendentemente dalle competenze.La nuova fotocamera ZV-1 ha i video nel DNA ed è frutto di un confronto diretto con la grande community dei creativi che non si accontentano di utilizzare prodotti ibridi: partendo dal loro feedback, Sony ha ideato un prodotto inedito, dedicato a chi mette al primo posto la creazione di contenuti. Il design innovativo è accompagnato da tecnologie, impostazioni e modalità senza precedenti, che permettono di realizzare contenuti come mai prima d’ora. L’obiettivo della ZV-1 è quello di mettere in risalto il soggetto in qualsiasi ambiente e ogni singola funzione è ottimizzata per poter essere utilizzata da chi ha fatto dei vlog un’attività quotidiana, a qualsiasi livello.

La ZV-1 è provvista di un sensore d’immagine CMOS Exmor RS® di tipo stacked da 1” con chip DRAM e di un obiettivo Vario-Sonnar T* 24-70 mm[i] F1.8-2.8 ZEISS® con un’apertura abbastanza ampia da creare meravigliosi effetti sfocati (bokeh), che fanno emergere il soggetto sullo sfondo. Soggetto che il sistema di autofocus all’avanguardia di Sony provvede a seguire e ancorare con estrema prontezza e precisione. La nuova ZV-1 monta anche un processore d’immagine BIONZ X™ con chip di acquisizione LSI, sinonimo di elevata risoluzione e livelli minimi di rumore per immagini di qualità superiore, accompagnate da opzioni audio altrettanto versatili e ad alte prestazioni. ZV-1 è la prima fotocamera compatta di Sony dotata di touchscreen LCD inclinabile ad apertura laterale, che semplifica la composizione degli scatti in modalità selfie, quando sono collegati accessori audio esterni. Per soddisfare tutti i requisiti di ripresa, inoltre, ZV-1 offre funzioni video avanzate quali la registrazione in 4K[ii] e la stabilizzazione delle immagini integrata nel corpo macchina.

Tante funzioni al servizio dei content creator

Passaggio immediato fra due modalità bokeh

Per scegliere fra due livelli di sfocatura in secondo piano (bokeh) durante le riprese, la vlog camera ZV-1 si avvale di una soluzione molto semplice: la nuova funzione Bokeh Switch, che regola in un attimo l’apertura ottica per rendere lo sfondo più o meno nitido senza compromettere la messa a fuoco del soggetto. Il pulsante è collocato sul lato superiore della fotocamera ed è quindi accessibile anche quando ci si riprende.

Messa a fuoco del soggetto

Rimanendo in tema di semplificazione, ZV-1 ha pensato anche a chi produce recensioni di prodotti e contenuti video analoghi. Da oggi non è più necessario mettere una mano dietro all’oggetto per metterlo a fuoco correttamente: ci pensa l’impostazione Product Showcase, che in pochi istanti riesce a spostare il fuoco dal volto del soggetto all’oggetto davanti all’obiettivo, con la massima fluidità.

Attingendo alla tecnologia di fascia alta sviluppata per le serie RX e α™ (Alpha™), la nuova fotocamera dispone di un autofocus avanzato (AF) che segue i protagonisti del filmato con insuperabile precisione e velocità, senza mai perderli di vista. Per mantenere il soggetto o i soggetti perfettamente nitidi anche nel bel mezzo di una folla, le funzioni Real-time Eye AF[iii] e Real-time Tracking per i video mantengono la messa a fuoco fissa sull’occhio o il viso giusto, oppure la spostano tra più soggetti, controllando opportunamente la velocità dell’AF e la sensibilità del tracking.

Massima priorità al viso

Se le condizioni di illuminazione cambiano all’improvviso, come quando si cammina all’aperto in una giornata di sole e si passa di colpo in una zona d’ombra, entra in azione la nuova funzione di esposizione automatica (AE) Face Priority, che rileva prioritariamente il viso del soggetto e lo ritrae nella luce ideale regolando l’esposizione. Questa tecnologia AE, inoltre, neutralizza i bruschi cambi di esposizione, ad esempio se il soggetto volta repentinamente le spalle all’inquadratura, per evitare di ottenere scatti bui o bruciati.

Colori naturali

Nella ZV-1, la scienza del colore è stata messa a punto per ottimizzare i toni dell’incarnato. Il volto del soggetto, soprattutto in modalità selfie, è esaltato da una pelle levigata e naturale, mentre bocca e occhi sono sempre perfettamente definiti sia nei filmati che nei fermi immagine.

Suoni cristallini

Un contenuto di alta qualità si riconosce anche dall’eccellenza e dalla limpidezza dei suoni, che la ZV-1 garantisce grazie a opzioni audio affidabili e versatili. Prima fra tutte il nuovissimo microfono direzionale integrato a tre capsule di Sony: ottimizzato per l’acquisizione dei suoni provenienti da davanti, registra in modo nitido la voce del soggetto, limitando i rumori di sottofondo, in particolare quando ci si riprende. E, per la massima flessibilità, la ZV-1 include anche un jack per microfono da 35 mm standard (3,5 mm) e una Multi Interface Shoe™ (MI Shoe) per collegare microfoni esterni o il paravento in dotazione[iv], utile a ridurre l’interferenza del vento.

Design e funzionalità a misura di vlog

La ZV-1 è nata per gli ideatori di contenuti e i vlogger. Leggerissima e a prova di ingombro (294 g ca. / 105,5mm x 60,0mm x 43,5 mm), è la prima fotocamera compatta di Sony a vantare uno schermo LCD ribaltabile ad apertura laterale, che semplifica il set-up utilizzando la MI Shoe con i microfoni esterni opzionali, senza bisogno di altri supporti di montaggio.

La ZV-1 si può tenere agilmente con una mano sola, grazie alla comoda impugnatura e all’ampio pulsante REC collocato sopra il corpo macchina per avviare facilmente le riprese. La luce rossa collocata sul lato anteriore segnala se la registrazione è in corso.

Gli ingegneri di Sony hanno inoltre migliorato la stabilizzazione delle immagini per ottenere video ben fermi anche in caso di riprese a mano libera e in movimento. Registrando in HD (modalità Active), la stabilizzazione ottica ed elettronica combinata riduce le vibrazioni fino a 11 volte in più[v] rispetto allo SteadyShot™ standard, o fino 8 volte in più[vi] girando in 4K con l’Optical SteadyShot (modalità Active). La ZV-1 è compatibile anche con l’impugnatura con telecomando wireless GP-VPT2BT, per chi preferisce la praticità di una connessione wireless senza rinunciare a comfort e stabilità.

Funzioni AV ai vertici della categoria

Nonostante il formato compatto, la nuova ZV-1 offre numerose opzioni di ripresa professionali, tra cui:

  • Riprese video in 4K con lettura completa dei pixel e zero binning nel formato XAVC S™ con bit rate elevato[vii]
  • Ingresso per microfono da 3,5 mm (standard di settore)
  • Hybrid Log-Gamma (HDR)[viii] / S-Gamut3.Cine / S-Log3, S-Gamut3/S-Log3
  • Scatto a intervalli[ix] per suggestivi video in time-lapse[x]
  • Riprese in super slow motion[xi] fino a 1000 fps[xii]
  • Compatibilità con l’add-on “Modifica video”[xiii] dall’app mobile Imaging Edge™” per la stabilizzazione dell’immagine[xiv] e opzione di editing degli Highlight per adattare i rapporti d’aspetto a Instagram e altri social.

Streaming live con ZV-1

All’occorrenza, ZV-1 si può trasformare in una webcam collegandola a un PC[xv] tramite USB, per poter interagire con i follower in tempo reale e sfruttare al tempo stesso la tecnologia di imaging avanzato e le funzionalità uniche della fotocamera. Il nuovo software per PC di Sony sarà disponibile a luglio 2020.

 

Disponibilità

La vlog camera ZV-1 sarà disponibile in Europa a partire da giugno.

Per i dettagli completi di ZV-1, consultare il sito: www.sony.it

Per guardare il video prodotto dedicato a ZV-1, visitare: https://www.sony.it/electronics/vlog

FDR-AX43

Sony ha annunciato oggi il lancio di una nuova Handycam® 4K[xvi] dotata di un apprezzatissimo meccanismo interno gimbal e SteadyShot™ ottico bilanciato per riprese video fluide, naturali e di qualità. FDR-AX43 è stata sviluppata per i creatori di contenuti e vlogger che per i propri video desiderano una qualità eccellente.

La FDR-AX43 è il partner ideale per chi vuole immortalare i propri viaggi oppure i ricordi di famiglia, ma è anche uno strumento estremamente efficiente e versatile per i content creator come elemento del loro set-up in studio e per le review di prodotto.

La FDR-AX43 integra alcune delle più avanzate tecnologie di imaging di Sony, tra cui:

  • SteadyShot ottico bilanciato con esclusivo meccanismo interno gimbal per riprese fluide anche mentre si cammina o corre o con zoom alla massima estensione
  • Obiettivo con zoom ZEISS® Vario-Sonnar T* con grandangolo di da 26,8 mm[xvii]
  • Zoom ottico 20x e zoom Clear Image Zoom 30x per 4K/40x per HD[xviii]
  • Sensore d’immagine CMOS Exmor R™ di tipo 1/2,5[xix] e processore di immagini BIONZ X™ si uniscono per garantire una qualità dell’immagine impareggiabile, anche in condizioni di scarsa illuminazione luminosità
  • Riprese a bit rate elevato (100 Mbps per XAVC S™ 4K, 50 Mbps per XAVC S HD)[xx]
  • AF rapido intelligente per immortalare i soggetti in maniera veloce e precisa
  • Microfono con struttura a tre capsule per garantire una qualità audio superiore[xxi]
  • Display ribaltabile per i selfie
  • Batteria a lunga durata (fino a 235 minuti di registrazione continua con la batteria in dotazione) e alimentazione da adattatore c.a.
  • Nuovo Highlight Movie Maker per creare video brevi[xxii] in 4K o HD direttamente dalla videocamera, senza bisogno di intervenire in post-produzione. Facile condivisione di video MP4 sui social media tramite smartphone.

Disponibilità

FDR-AX43 sarà disponibile in Europa a luglio 2020.

Le specifiche complete del prodotto sono disponibili qui.

 

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martedì 26 maggio 2020

Bowers & Wilkins DUO, una nuova esperienza di ascolto a casa

I diffusori Hi-End Wireless della serie Formation permettono di sentire ogni dettaglio in perfetta armonia e garantiscono un ascolto immersivo anche di un concerto live 

 

Chissà quando potremo andare di nuovo a vedere un concerto dal vivo, tutti speriamo presto, più presto possibile. Quello che possiamo fare adesso è ricreare tra le pareti domestiche le emozioni di un live estremamente coinvolgente con i diffusori Formation DUO di Bowers & Wilkins. Azienda da sempre sinonimo di innovazione, da oltre 50 anni progetta e costruisce sistemi di riproduzione sonora di livello assoluto e sviluppati in modo maniacale. 

Gli speaker DUO fanno parte dell’ecosistema Formation, la suite di diffusori wireless più avanzata in commercio. Ritardo massimo di 1 microsecondo tra i vari elementi, rete MESH proprietaria per collegarli, compatibili con AirPlay 2, aptX HD, Spotify Connect, DLNA e Roon Ready, rappresentano lo stato dell’arte in assoluto.

Nobili origini

La serie DUE si ispira alla 805D3, top di gamma dell’azienda inglese, e sono diffusori di forma “tradizionale”, con il tipico look feeling Bowers & Wilkins, tweeter on-top in un volume separato con cupola in carbonio abbinato a un mid-woofer con membrana Continuum. Gli speaker DUO sono multi-amplificati attivamente, e sono dotati di due amplificatori da 125W in classe D per ogni altoparlante, per una potenza di ben 500W totali.

 

Alte prestazioni

Sono in grado di prestazioni davvero senza paragoni, soprattutto se messe in relazione alle dimensioni, e se si vuole un effetto “live” ancora più realistico, è possibile aggiungere uno o addirittura due subwoofer Bass della serie Formation, allora davvero ci si sentirà proprio sotto il palco, esattamente in prima fila. Bass, subwoofer con doppio driver in configurazione Vessel che utilizza 2 woofer da 16 cm a corsa lunga con due amplificatori separati da 250 watt l’uno.

Il tutto sotto il controllo dell’app (iOS/Android) sviluppata da Bowers & Wilkins che serve sia a gestire il sistema che a spedire la musica dallo smartphone/tablet ai device Formation.

 

Disponibilità e prezzi al pubblico:

I prodotti di Bowers&Wilkins sono distribuiti in Italia da Audiogamma Spa

Formation DUO – 3.999 Euro coppia

Formation Bass – 1.099 Euro

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Intel Core i9-10900K der8auer De-Lidded

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Der8auer, overclocker professionista e ideatore di soluzione di raffreddamento per PC, ha effettuato il ”delid” del nuovo Core i9-10900K per analizzare il comportamento del processore con diverse tipologie di sistemi di raffreddamento. Inoltre, ha scoperto che il die del nuovo processore “Comet Lake” si estende per un’area di 206.1 mm2. Da ciò risulta che quest’ultimo è largo 9.2 mm quanto i vecchi processori “Coffe Lake”, ma è di ben 22.4 mm più lungo, posizionando il tutto a pochi millimetri dal bordo del PCB che lo ospita. Tenendo tutto ciò in considerazione, supponiamo che Intel non sarebbe riuscita a posizionare 12-core in questo die senza rimuovere la iGPU dal package stesso. L’overclocker ha infine evidenziato come utilizzando del metallo liquido tra dissipatore e die si riesca a far lavorare la CPU con una temperatura di ben 7°C in meno rispetto allo standard.

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PC e Realtà Virtuale: pronti per la prossima frontiera?

Gli esperti di Crucial rispondono: ecco alcuni spunti su quello che c’è da sapere per rendere il proprio PC VR-friendly

A man and a woman in glasses of virtual reality

C’è voluto un po’ di tempo, ma la realtà virtuale (VR) sta ormai diventando sempre più mainstream. Da quando i primi dispositivi VR consumer sono entrati in scena, più di due decenni fa, la grande spinta sulla realtà virtuale non si è mai veramente convertita in vendite e nel tempo sono state molte le false partenze. La maggior parte delle persone che sa usare il computer ha ovviamente familiarità con la realtà virtuale e sa come usarla. Tuttavia, fino a pochi anni fa, le pesanti e ingombranti cuffie necessarie per collegarsi ai dispositivi non convincevano la stragrande maggioranza degli utenti a sborsare diverse centinaia di euro per acquistarle.

Tutto sta però cambiando. Si prevede che il mercato VR aumenterà di cinque volte entro il 2024, da 7,9 miliardi di dollari a 44,7 miliardi. Queste cifre indicano che siamo sulla soglia di un boom delle vendite di hardware. E quando i consumatori cominceranno a adottare questi hardware innovativi, gli sviluppatori software li seguiranno a ruota. Quando ciò accadrà, i giochi, le applicazioni e gli strumenti digitali che utilizziamo quotidianamente incorporeranno sempre più le funzionalità VR. Di conseguenza, il software richiederà prestazioni sempre più elevate, il che significa che gli utenti potrebbero scoprire che i loro PC e sistemi attuali non sono più adatti allo scopo.

Gamer, streamer, editor di video e molti altri stanno già correndo ai ripari perché i loro PC non diventino obsoleti, ma sono tanti gli aspetti da considerare. Innanzitutto, occorre scegliere la migliore di tre opzioni: investire in un PC nuovo di zecca, creare un nuovo sistema da zero o aggiornare un vecchio computer in modo che sia all'altezza dei nuovi compiti.

Per aiutare gamer e appassionati in questa nuova sfida, gli esperti di Crucial, brand di Micron Technology leader nel settore delle memorie e dello storage, hanno stilato una lista di considerazioni di cui tener conto se si vuole far superare al proprio PC la prova della realtà virtuale.

  1. Costruire da soli il proprio PC…

Non è facile costruire un PC che si adatti perfettamente alle vostre necessità, ma sarete felici di sapere che non c'è niente di unico nella costruzione di un PC adatto a elevate prestazioni VR. I componenti principali rimangono mediamente uguali a quelli del vostro vecchio PC. Avrete bisogno di una CPU, GPU, scheda madre, memoria, archiviazione, alimentazione e raffreddamento (liquido o ad aria), oltre al solito case, mouse, monitor e tastiera

Tuttavia, non qualsiasi vecchia versione di questi componenti funzionerà, altrimenti il vostro PC sarebbe già pronto per la realtà virtuale. Se aveste mai bisogno di grafica esterna, ad esempio? In questo caso, avreste necessità di una scheda madre con una porta Thunderbolt 3 e, insieme a questa, vi servirebbe anche un alimentatore ad alta potenza per alimentare le schede grafiche. Come potete vedere, capire di cosa avrete bisogno tra un anno o due e preparare il vostro PC per quella esigenza ora non è una sfida così semplice, ma il nostro forum è qui per aiutarvi in questa scelta: xtremehardware.com/forum

  1. … o comprarne uno già pronto all’uso?

Non siete certi dei costi per costruire il vostro PC o non sapete da che parte iniziare? I PC pronti per la realtà virtuale sono già sul mercato. Molti produttori hanno sviluppato PC plug-and-play che dispongono di tutto il necessario per iniziare a utilizzare la realtà virtuale. Sebbene possa essere l’opzione più semplice, il costo èperò un fattore chiave. I PC già pronti non rientrano in nessuna categoria predefinita in termini di "budget". Dopo tutto, si tratta di sistemi premium per una tecnologia ancora grandemente in via di sviluppo. Se avete del budget a disposizione, la domanda è: i PC acquistati oggi saranno ancora adatti tra un paio d'anni quando il software VR richiederà ancora di più all'hardware? È improbabile. A quel punto potrebbe essere necessario procurarsi e sostituire diversi componenti, il che significa che il costo totale aumenterà. Non dimenticatelo!

  1. Upgrade

Se l'idea di investire centinaia o addirittura migliaia di euro su un nuovo sistema che potrebbe diventare obsoleto nel giro di due anni vi fa già preoccupare, la scelta di optare per un aggiornamento del vostro attuale PC deve essere ben ponderata con un’attenta analisi di pro e contro.

Questo potrebbe significare sostituire un componente esistente, come la scheda grafica, con una versione superiore. Può significare anche solo aumentare la capacità di alcuni componenti: 8 GB di DDR4 potrebbero essere sufficienti ora, ma tra poco potrete aver bisogno di 16 GB di DDR4 DRAM. Potrebbe anche significare l'aggiornamento a uno storage più veloce: molti gamer stanno già eseguendo un upgrade con unità a stato solido (SSD) anziché a dischi rigidi, poiché i giochi si caricano più velocemente con un SSD.

Questo approccio di upgrade vi consentirà sicuramente di colmare il divario tra dove ci troviamo ora, con la tecnologia VR ancora in fase di forte sviluppo, e dove ci troveremo tra qualche anno, quando sarà meglio compresa e più diffusa. Naturalmente, ci sono tantissime modifiche che potete apportare al vostro PC prima di pensare che potrebbe essere più conveniente iniziare da zero. Dipende molto dalle specifiche del sistema attuale e dall'età dei componenti.


Indipendentemente dall'opzione che riterrete più adatta, accertatevi se sia il caso o meno di mandare in pensione il vostro sistema attuale. Effettuare un test delle prestazioni rivelerà se il vostro PC è adatto allo scopo per il momento. E se lo è, e ha solo bisogno di un aggiornamento per migliorare le prestazioni per le applicazioni VR, un test di compatibilità dovrebbe essere il vostro punto di partenza. Stabilirete rapidamente quali componenti sono già compatibili e quali gli strumenti VR su cui dovrete probabilmente investire.

 

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Logitech G annuncia la nuova Tastiera Meccanica da Gaming G915 TKL

Logitech G annuncia oggi la Logitech G915 TKL LIGHTSPEED, Tastiera meccanica da gaming RGB Wireless, capace di offrire le stesse pluripremiate tecnologie della G915, in un formato più compatto senza tastierino numerico. La G915 TKL offre performance wireless di alta qualità grazie alla tecnologia LIGHTSPEED, LIGHTSYNC RGB e switch meccanici a basso profilo per un design ultra-sottile senza rivali, che mette a disposizione dell’utente performance superiori e una precisione incredibile, il tutto con oltre 40 ore di autonomia.

Logitech G915 TKL

Con tutte le dotazioni fondamentali per il gaming, la Logitech G915 TKL si adatta perfettamente a spazi più compatti, e può essere facilmente trasportata per eventi LAN o presso la casa di un amico. Inoltre, dispone di un apposito spazio per riporre la chiavetta Wireless sul retro della tastiera. Senza il tastierino numerico, avrete più spazio per posizionare il mouse più vicino alla tastiera, potendo quindi posizionare le braccia più vicine tra loro e rimanendo quindi più centrati e comodi, aspetto molto importante per tanti gamer in giro per il mondo.
 
“Fin dal lancio dell’originale Logitech G915, la community ha continuato a richiederci le stesse tecnologie in un design più compatto, e senza tastierino,” dichiara Ujesh Desai, Vicepresidente e Direttore Generale di Logitech Gaming. “La G915 TKL combina wireless LIGHTSPEED, illuminazione RGB e una fantastica durata della batteria in un design elegante e ultra-sottile che va a stabilire un nuovo standard per le tastiere da gaming.”
  
Questa tastiera premium dispone della pluri-premiata tecnologia di Logitech LIGHTSPEED, per una connessione senza fili ancora più veloce, con tempi di risposta di 1ms e ben 135 giorni di gioco con le luci spente (presumendo otto ore di gioco al giorno). Per la prima volta, Logitech G implementa la tecnologia LIGHTSPEED in una tastiera tenkeyless con illuminazione LIGHTSYNC RGB integrata. Grazie al LIGHTSYNC, sarà possibile personalizzare oltre 16,8 milioni di colori grazie al Logitech G HUB Advanced Gaming Software per l’esperienza RGB più immersiva di sempre. Con l’illuminazione RGB attiva, gli utenti potranno giocare per oltre 40 ore no-stop per ogni singola carica.
 
La tastiera meccanica da gaming G915 TKL dispone degli switch GL a basso profilo, alti circa la metà dei normali tasti, dotati però di performance superiori del 25% rispetto a questi ultimi e che garantiscono un comfort ancora maggiore. Disponibili in diverse versioni, GL Linear, GL Tactile e GL Clicky, la versione Linear permette una pressione dei tasti più soffice, mentre con la versione Tactile si coglierà direttamente il feedback del tasto per i gamer che vogliono ‘sentire’ la pressione. La versione Clicky invece, offre una digitazione più pronunciata, con feedback tattile, così da poter infastidire i propri compagni di stanza e mostrare orgogliosamente il proprio credo di veri gamer!
 
Tutte queste tecnologie e innovazioni sono state accuratamente progettate per essere integrate in una delle tastiere meccaniche più sottili del mercato, nonché la tastiera meccanica da gaming più avanzata mai prodotta da Logitech G.
 
Prezzo e Disponibilità
La tastiera meccanica LIGTHSPEED RGB da gaming G915 TKL senza tastierino numerico sarà disponibile su LogitechG.com e presso i rivenditori autorizzati a partire da giugno 2020 ad un prezzo consigliato di 229 €. Per maggiori informazioni, visita il nostro sito web, il nostro blog o connettiti direttamente con noi grazie a @LogitechG.



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lunedì 25 maggio 2020

GIGABYTE presenta AORUS RGB MEMORY 4400MHz 16GB

GIGABYTE TECHNOLOGY Co. Ltd, leader nella produzione di schede madri e schede grafiche, ha annunciato oggi il lancio di AORUS RGB MEMORY 4400MHz. Il nuovissimo kit di memoria di design è caratterizzato dagli acclamati Hynix D-die, che offrono elevata larghezza di banda e prestazioni elevate DDR4 XMP 4400 MHz con specifiche mainstream da 8 GB*2 con un prezzo conveniente. Le AORUS RGB MEMORY 4400MHz sono certificate per piattaforme di fascia alta INTEL® Z490 e AMD X570, offrendo qualità e stabilità distinte con una garanzia a vita. Tramite il supporto RGB 2.0, gli utenti possono creare un'illuminazione personalizzata tra DRAM e componenti di sistema con equilibrio di prestazioni, budget e stile.

GIGABYTE AORUS RGB MEMORY



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Hisense: in arrivo in Italia i nuovi TV della linea 2020

Dopo essere stati presentati in anteprima al CES di Las Vegas lo scorso gennaio, i nuovi modelli della linea 2020 di Hisense arrivano in Italia. I televisori disponibili nel nostro paese appartengono alle serie ULED U8 e U7 e Ultra HD 4K A75, A73, A71.

 

ULED TV per un’immagine perfetta

La serie di punta è l’U8, con modelli da 65 e 55 pollici, dispone delle soluzioni tecnologiche più avanzate. Il pannello 4K ULED con tecnologia Quantum Dot è stato sviluppato per assicurare una resa cromatica immersiva e realistica, con contrasti elevati e dettagli altamente definiti. Il merito è del nuovo processore Hi-View messo a punto da Hisense, in grado di elevare le prestazioni del 34% rispetto al modello precedente. 

Il nuovo processore garantisce inoltre una gestione ancora più sofisticata del sistema di retroilluminazione del pannello, ottimizzata in maniera uniforme, con neri più profondi e bianchi più luminosi. La tecnologia Full Array Local Dimming offre così un’esperienza di visione dinamica, controllando in modo indipendente ciascun LED e lavorando minuziosamente sulle diverse intensità di contrasto contrasti, senza perdere la brillantezza dei colori. Il nuovo televisore può fare affidamento anche su una luminosità che arriva a 1000 nit (U8) per rappresentare al meglio tutti i dettagli anche nelle scene buie.

Su entrambe le serie U8 e U7 è presente la tecnologia Quantum Dot, in grado di riprodurre più di un miliardo di sfumature di colore e sono sia certificate nel rispetto degli standard visivi più evoluti (HDR 10+ e Dolby Vision™ HDR) che dotate di sistema di Upscaling Ultra HD (basato sull’Intelligenza artificiale) che migliora la qualità dei contenuti non realizzati in 4K.

Grande attenzione è stata posta anche al comparto sonoro con sistemi audio dalle elevate capacità e in linea con i protocolli sonori DOLBY ATMOS® (che creano la percezione di suono in movimento, un effetto circolare che rende l’esperienza audio immersiva come mai prima d’ora). La serie U8, inoltre, è dotata di impianto JBL, marchio leader del settore, con soundbar frontale integrata che assicura bassi coinvolgenti, alti squillanti e suono pulito. Il design è curato nei minimi particolari con il display privo di cornici frontali, per un’esperienza di visione unica da ogni angolazione.

Nuova linea 4K Ultra HD unisce design con la qualità video e audio

Hisense presenta parallelamente sul mercato le tre serie UHD A75, A73, A71. Analogo è il percorso evolutivo che l’azienda ha gestito su questa fascia di prodotti. La qualità d’immagine è assicurata, anche in questo caso, da un’ampia gamma cromatica grazie al wide color gamut (A75), dalla tecnologia HDR e dall’ Upscaler Ultra HD.  Tutti i modelli sono inoltre dotati delle più avanzate tecnologie audio (DTS Virtual: X™ / DTS Studio Sound™) per garantire un’esperienza di intrattenimento a 360°.

User experience diventa ancora più fluida e intelligente

I nuovi televisori della linea 2020 di Hisense dispongono del nuovo sistema operativo VIDAA U4.0, che permette di accedere alle funzioni in modo ancora più semplice e intuitivo grazie a un’interfaccia migliorata e personalizzabile. L’ultima versione VIDAA offre, inoltre, un catalogo di contenuti esteso rispetto alle versioni precedenti, combinando contenuti premium globali con la programmazione locale.

In questa direzione vanno anche i tasti dedicati su telecomando ai principali servizi di streaming video. Oltre a Netflix, Rakuten, Youtube e Chili, sono stati aggiunti TimVision e in esclusiva per il mercato italiano Rai Play (confermato per le serie A75, A73 e A71 75”/70”)  

Piena anche la compatibilità con l’assistente digitale Amazon Alexa. Il sistema di controllo facilitato tramite app smartphone dedicata RemoteNOW o con comando vocale da telecomando completerà l’esperienza di intrattenimento rendendola sempre più user friendly. 

Infine, I TV Hisense ULED  4K Ultra HD sono sia certificati tivùsat per accedere gratuitamente a oltre 50 canali in HD e 4K che per ricevere i servizi Pay TV sul digitale terrestre utilizzando una tessera R2. 

Disponibilità e prezzi:

I nuovi televisori Hisense sono già sul mercato, disponibili in queste configurazioni: 

ULED:

U8 65” – 1499 euro

U8 55” – 999 euro

U7  65” – 1199 euro 

U7  55” – 899 euro 

 

UHD*:

A75 – a partire da 499 euro 

A73 – a partire da 449 euro

A71 – a partire da 379 euro

 

*La serie A75 è in vendita anche su Amazon con il codice prodotto AE74, mentre le serie A73 e A71 con codice AE72 e AE70.

www.hisenseitalia.it

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