Redazione QualEnergia.it
Il via libera del mistero dell'Ambiente alle esplorazioni con la famigerata tecnica che consiste nel bombardare con aria compressa i fondali riguarda un'area molto vasta, appena al di fuori della zona interdetta. Provincia e Regione preparano ricorsi, Legambiente torna a chiedere una legge nazionale contro l'airgun.
Continua l'interesse per il petrolio sul fondo dei nostri mari e, nonostante l'opposizione di enti locali e ambientalisti, il Minambiente continua ad elargire permessi per esplorare i fondali, anche con le tecniche più invasive come l'airgun.
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