venerdì 30 marzo 2018

La politica climatica tedesca che si nasconde dietro l’Europa

Karl-Ludwig Schibel
La Germania sul clima decide di entrare in “sintonia” con l’Europa per nascondere le proprie difficoltà. L'obiettivo di riduzione del 40% della CO2 al 2020 è ormai irraggiungibile, anche per colpa del carbone. Ma perché questa rinuncia di leadership sembra essere un "segnale devastante di bancarotta morale"?

Il governo federale tedesco ha cestinato l’obiettivo di riduzione, al 2020, del 40% dei gas serra.

Che l’obiettivo non sia raggiungibile è vero. Rispetto al 1990, la riduzione è stata del 27,6% il che, in un primo momento, suona bene, ma si tratta di grandi passi in avanti realizzati quasi esclusivamente tra il 1990 e il 2009, principalmente dovuti alla chiusura dell’industria pesante nella Germania orientale.

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via Roberto Montanaro Blog

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