Redazione QualEnergia.it
Il nostro Paese ha tempo fino al 5 dicembre per prendere una posizione. Francia, Germania, Irlanda e Svezia hanno già manifestato il loro sostegno a una revisione ambiziosa della direttiva. “ E' ora il momento che l’Italia faccia lo stesso”, chiede a Calenda la European Alliance to Save Energy.
L’Italia – nell’interesse dell’economia dell’intero sistema-Paese - prenda una posizione ambiziosa in sede Ue rispetto alla revisione della direttiva sull'efficienza energetica negli edifici, la EPBD, che la presidenza estone del Consiglio europeo vuole concludere entro il prossimo 5 dicembre.
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via Roberto Montanaro Blog
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