Redazione QualEnergia.it
Una start-up americana ha ricevuto un finanziamento di 1,2 milioni di dollari per testare la costruzione di torri eoliche con il calcestruzzo “iniettato” da un braccio robotico. L’intero procedimento avviene sul posto anziché in fabbrica. L’obiettivo è realizzare turbine molto più alte a costi inferiori.
Nella continua ricerca di tecnologie innovative per l’eolico di taglia extralarge, c’è un’azienda californiana pronta a scommettere sulla stampa 3D: RCAM Technologies, start-up fondata da Jason Cotrell, ha ottenuto un finanziamento di 1,2 milioni di dollari dalla California Energy Commission (CEC), nell’ambito del programma per promuovere soluzioni avanzate da applicare alle energie pulite (EPIC, Electric Program Investment Charge).
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via Roberto Montanaro Blog
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