Redazione QualEnergia.it
Approvato a Strasburgo il nuovo regolamento sui test dei veicoli, che punta a evitare il ripetersi di scandali come il dieselgate. Verifiche più capillari, multe alle case automobilistiche inadempienti, maggiore indipendenza dei centri di omologazione.

Test più severi e capillari sulle emissioni delle auto, per evitare che si ripeta uno scandalo come quello del dieselgate, scoppiato nel 2015 dopo la scoperta che Volkswagen manipolava le centraline dei veicoli: questo l’obiettivo del nuovo regolamento approvato dal Parlamento Ue per l’omologazione delle vetture.
Ora manca solo l’approvazione formale del Consiglio Ue prevista per maggio, ma gli Stati membri avevano già manifestato il loro appoggio alla legge appena votata a Strasburgo.
Contenuto Riservato
Riservato:
OFF
Contenuto a Pagamento
A Pagamento:
OFF
da QualEnergia.it - Il portale dell'energia sostenibile che analizza mercati e scenari https://ift.tt/2Jdg2BI
via Roberto Montanaro Blog
Nessun commento:
Posta un commento