I nuovi sintoampli HT di Onkyo
Onkyo presenta una nuova coppia di sintoamplificatori HT dalla potenza e dotazione tecnologica da top di gamma ma con un prezzo di listino alla portata di tanti. L’home theater (e non solo) per cominciare bene!
Difficile riuscire a condensare in questo spazio quello che i due nuovi TX-RZ730 e TX-RZ830 di Onkyo possono fare, quello che è l’elenco delle loro caratteristiche: ci troviamo di fronte a due sintoamplificatori moderni, flessibili nell’uso e pronti a gestire non solo un sistema HT completo e potente ma anche tutte le più recenti sorgenti cablate e non, sopratutto con audio HD di alta qualità. TX-RZ730 e TX-RZ830, simili nella impostazione tecnica, sovrapponibili come caratteristiche e prestazioni in buona parte, appena differenti per alcuni particolari, quelli che alla fine pesano e giustificano i 300 euro di differenza del loro prezzo di listino. Un prezzo che, comunque, sembra leggero in confronto alle loro caratteristiche e prestazioni: un modo più facile per entrare in contatto con macchine che da sole possono gestire un sistema audio completo senza fare troppa differenza tra HT e stereo. Di fatto ufficializzano il confine ormai abbattuto tra il multicanale per il video e il due canali per l’audio, una volta separati e distinti e ora alla portata di prodotti “intelligenti” e con una buona dotazione tecnica come questi.

Il TX-RZ830 non ha il pannello di copertura: questa è una delle poche differenze con il top di gamma che però non toglie nulla alla qualità dell’apparecchio.
DIFFERENZE MA NON TROPPE
Il modo per riconoscere con una occhiata veloce un modello dall’altro è la disposizione dei comandi sul pannello anteriore dei due apparecchi: in bella vista quelli del TX-RZ730, coperti da uno sportellino ribaltabile quelli del TX-RZ830, un elemento che attribuisce maggiore eleganza e stile più personale. Entrambi sfoggiano dimensioni non proprio contenute: del resto per contenere tanta tecnologia e tanti canali qualche concessione ai centimetri bisogna pur accettarla. Canali appunto: siamo a 9.2 per entrambi con la possibilità della configurazione 7.2.4, quella per il multicanale “ad oggetti” come il DTS:X e il Dolby Atmos. Oppure possiamo gestire questi canali per avere una configurazione a 5.2 canali nella sala HT e utilizzare gli altri 4 canali per sonorizzare in stereo Zona 2 e Zona 3 per le quali possiamo inviare il segnale di una sola sorgente o scegliere una sorgente per ognuna di esse. A questi si aggiunge la certificazione THX Select per le sale cinema con distanza tra le file e lo schermo di almeno 3 metri e con un volume della stanza di almeno 57 metri cubi. Sale grandi che i due TX-RZ730 e TXRZ830 non avranno problemi a riempire di musica adeguatamente: siamo a 11 canali da 175 watt l’uno per TX-RZ730 e 180 per TX-RZ830 e con il pre-out a disposizione possiamo eventualmente utilizzare uno o più amplificatori esterni. Per il video abbiamo a disposizione il meglio del meglio con i 7 ingressi HDMI che gestiscono HDR10, HLG, Dolby Vision, BT.2020, 4K/60 Hz pass-through e HDCP 2.2. AccuEQ Advance per la gestione dell’acustica ambientale con sistema di rilevazione della stanza via microfono e DSP di calibrazione. Il TX-RZ830 ha in più, rispetto al TX-RZ730, la funzione AccuReflex che interviene specificatamente sui canali altezza per correggere la loro risposta in frequenza in funzione dell’ambiente.
AUDIO AI VERTICI

Il pannello frontale del TX-RZ830 con il pannello abbassato che lascia in vista comandi e funzioni. Da notare l’ingresso HDMI volante e quello per il microfono di misura.
I due sintoampli, come già sottolineato, sanno gestire con la massima cura anche il segnale musicale stereo oltre che la sezione video e il relativo audio multicanale. Lo sanno fare sia per le sorgenti cablate che quelle wireless, come sono presenti sempre più numerose in una abitazione moderna. Quindi Wi-Fi a doppia banda (2.4/5GHz); Chromecast con pieno supporto ai dispositivi con Google Assistant; DTS Play-Fi e FlareConnect per una rete multi-room facile da realizzare e gestire con dispositivi compatibili; Bluetooth 4.1 con i migliori codec audio; AirPlay per fare streaming senza fili da tutti i dispositivi Apple. E poi la connessione cablata Ethernet per avere a portata di mano anche tutta la rete cablata DLNA, con accesso alle librerie musicali di computer, NAS e memorie in genere. Librerie musicali anche in formato HD, con compatibilità per PCM a 24bit/192kHz e DSD11.2 (TX-RZ730 è PCM a 24bit/192kHz e DSD5.6).

Il pannello posteriore dei due sintoampli è sostanzialmente identico, con numero, tipologia e disposizione delle connessioni sovrapponibili.
In evidenza anche l’ingresso phono per entrambi, grazie al quale possiamo collegare direttamente un giradischi con testina MM: in tempi di nuovo e grande splendore per il disco in vinile questa possibilità è sempre interessante e Onkyo non l’ha dimenticata. Solo sul TX-RZ830 è presente la funzione Pure Audio Mode che permette di far compiere al segnale audio il percorso più diretto e “pulito” possibile, in modo da preservare al massimo la qualità della riproduzione stereo. Macchine versatili, che sanno gestire bene formati audio e video con elevata qualità e le più moderne decodifiche per garantire all’utente una lunga vita senza pericoli immediati di obsolescenza. Il tutto condito da un prezzo di listino che è a portata di tanti, per cominciare a costruire facilmente il proprio sistema multimediale e multiformato partendo da prodotti di sostanza.
PREZZI
TX-RZ730: € 899,99
TX-RZ830: € 1.199,99
Costruttore Onkyo Giappone
Distributore Tecnofuturo – Tel.030/2452475 – www.tecnofuturo.it
L'articolo I campioni possibili sembra essere il primo su HC | Home Comfort & Design.
da HC | Home Comfort & Design https://ift.tt/2NbCehk
via Roberto Montanaro Blog
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