Arrivano sul mercato gli speaker Vifa, costruiti secondo attenti criteri acustici e portavoce di una lunga tradizione nel campo dell’audiocostruzione, a conferma che forma e sostanza non possono prescindere tra loro
L’abbondanza di prodotti – più o meno blasonati – indirizzati agli appassionati di musica da ascoltare secondo un certo criterio potrebbe suggerire che è difficile che qualche azienda, oggi, decida di immettersi in questo cosmo così densamente lastricato di modelli di ogni prezzo e tipo. Eppure, dalla piccola Danimarca arrivano tre nuovi diffusori wireless – uno per ogni esigenza d’utilizzo – che irrompono con determinazione e si caratterizzano da subito per una grande verve fisica e strutturale. Primi di una grande famiglia che da qui in avanti vedrà la luce un po’ alla volta (così come dichiarato dagli stessi designer), gli speaker Vifa Helsinki, Copenahagen e Stockholm sono curati sotto ogni aspetto e godono delle accortezze che una storia in campo acustico lunga più di 80 anni può raccontare: i materiali con cui sono costruiti, le finiture, le tecnologie e le soluzioni in essi integrate, ne fanno dei modelli da prendere come esempio, nonostante arrivino quando gli scaffali e i negozi sono già saturi di loudspeaker wireless, soundbar e minidiffusori portatili.
Parlando di marchio, poi, ai più potrà sembrare un nome completamente nuovo, ma in realtà Vifa è un’azienda danese che produce per terze parti altoparlanti di qualità dal 1933; e che oggi punta a conquistare il mondo del lifestyle senza fili con questi tre nuovi modelli che hanno personalità e carattere da vendere, merito anche del pregiato look da accessorio fashion, dovuto al rivestimento in fine tessuto extraresistente Kvadrat e alle forme essenziali ultraminimaliste.
LOOK À PORTER
Il più piccolo Helsinki è un concentrato di tecnologia che teme pochi rivali. In meno di un chilo e mezzo di peso, infatti (e poco più di 20 cm di larghezza per 15 di profondità), sono racchiusi in totale 6 altoparlanti (2 fullrange, 2 woofer e 2 passivi) che garantiscono una risposta in frequenza compresa tra 58 Hz e 18 KHz. Pratico da trasportare e bello da vedere per via della simpatica forma a borsetta con cinghia in pelle (molto femminile), nonché dotato di una lunga autonomia d’esercizio, già in questo minispeaker compaiono soluzioni tecniche di assoluto rilievo.
In primis, la configurazione “Force-balanced” dei woofer e dei radiatori passivi, che si basa sul terzo principio della dinamica (o Legge di azione e reazione, in base alla quale per ogni forza esercitata su un corpo corrisponde una spinta uguale e contraria) e che garantisce la trasformazione in suoni – anziché in vibrazioni indesiderate – delle continue oscillazioni dei driver. Questi hanno i coni in alluminio e magneti al neodimio (i due fullrange hanno diametro di 50 mm, i woofer 60 mm), mentre ognuno di essi ha un amplificatore digitale dedicato. Passando alle possibilità di interfacciamento troviamo un pratico ingresso analogico da 3,5 mm, affiancato dalle modalità wireless Bluetooth (col supporto dell’aptX) e DLNA. Le colorazioni disponibili sono in tutto quattro, con tonalità pastello che non danno assolutamente nell’occhio ma al contempo permettono all’Helsinki di distinguersi per un’eleganza assolutamente originale.
UNA SOLIDA PRESA
Per chi desiderasse di più e volesse mantenere la versatilità di un oggetto portatile, ecco poi il Copenhagen, diffusore dalla grande verve acustica e capace di prestazioni da grande per via dei corposi altoparlanti che alloggiano al suo interno e grazie anche al telaio composto da un monoblocco di alluminio pressofuso. Più grande nelle forme e ben più massiccio del piccolo Helsinki, questo diffusore è uno speaker a tre vie, caratterizzato dalla presenza di doppi woofer, midrange e tweeter rispettivamente di 80 mm, 50 mm e 28 mm (per ognuno dei quali, anche in questo caso, c’è un amplificatore digitale specifico), ai quali fanno da supporto 4 radiatori passivi disposti nuovamente in configurazione “Force-balanced”.
Le finiture previste per il Copenhagen aumentano per diventare ben sei, così come aumentano le modalità di connessione wireless: al Bluetooth e DLNA si aggiungono il Wi-Fi direct e Apple Air Play. Inoltre, il diffusore Vifa integra un evoluto DAC a 24bit/192kHz, sfruttabile attraverso l’ingresso ottico digitale posto su un lato; a questo si affianca la porta USB di tipo A, che consente di riprodurre file musicali da dispositivi Apple iOS, così come di ricaricarli.
RC SU MISURA
A completare (per il momento) il quadro delle novità Vifa arriva Stockholm, che ripropone a grandi linee le caratteristiche già viste nel Copenhagen, ma differenziandosi nelle dimensioni e potenza, aumentandole entrambe: la larghezza raggiunge i 110 cm e il posizionamento consigliato è quello a parete. Confermate le colorazioni a disposizione (6 in totale) e la configurazione Force Balanced dei driver – alla pari degli ingressi audio disponibili e delle possibilità di connessione – dunque, lo Stockholm fa uso di 2 tweeter da 28 mm, 2 midrange da 80 mm e 4 woofer da 100 mm di diametro, questi ultimi contrapposti così come i 4 radiatori passivi. Infine, un’altra caratteristica di spicco che distingue questo speaker dagli altri due più compatti è il telecomando in dotazione: realizzato artigianalmente in alluminio pressofuso, utilizza la tecnologia RF per ordinare i comandi, grazie alla quale permette maggiore libertà di movimento dentro casa.
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via Roberto Montanaro Blog
