Sono state progettate e stampate in 3D le 60 alghe in resina siliconica atossica ora immerse nella Baia di Santa Teresa a La Spezia. Gli studi serviranno a comprendere l’effetto di mitigazione al cambiamento climatico e di protezione esercitato dall’alga naturale sulla fauna associata.
L’ENEA ha progettato, stampato in 3D e ‘trapiantato’ nella Baia di Santa Teresa (La Spezia) 60 alghe in resina siliconica atossica (vedi foto a sinistra) simili alle alghe naturali, per testarne l’idoneità alla colonizzazione da parte di organismi marini.
Gli studi serviranno anche a comprendere l’effetto di mitigazione al cambiamento climatico e di protezione esercitato dall’alga naturale sulla fauna associata.
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via Roberto Montanaro Blog
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