Enzo Di Salvatore, costituzionalista e cofondatore del Coordinamento nazionale No Triv, ha parlato oggi a Roma del referendum del 17 aprile, spiegando quanta esagerazione ci sia sulla perdita di posti di lavoro. Il traffico per la raffinazione all'estero del nostro greggio è un altro rischio per i nostri mari.
Sulla vicenda trivelle "si sta facendo molta confusione, specialmente per quanto riguarda la perdita dei posti di lavoro. Ma la verità è che, se dovesse vincere il SI, il giorno dopo non si perderà un solo posto di lavoro".
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via Roberto Montanaro Blog
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