Luca Re
Burocrazia opprimente, tempi troppo lunghi per le autorizzazioni, conflitti di attribuzione: in Italia le procedure per valutare gli impatti ambientali e paesaggistici degli impianti a fonti rinnovabili sono sempre state complesse e costose per gli operatori. Ora si cerca di snellire il settore. Come e con quali limiti?
Con il decreto legislativo che modifica le procedure per la Valutazione di Impatto Ambientale e il provvedimento per le autorizzazioni paesaggistiche semplificate, l’Italia proverà a superare alcuni degli ostacoli che frenano la realizzazione di nuovi progetti rinnova
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via Roberto Montanaro Blog
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