Redazione QualEnergia.it
Per la Corte Costituzionale, "l'operatore economico prudente e accorto avrebbe potuto tener conto della possibile evoluzione normativa" e per questo non è stato leso il legittimo affidamento. Le motivazioni che hanno portato la Consulta a respingere i rilievi di legittimità costituzionale alla rimodulazione degli incentivi.
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“La tutela dell’affidamento non comporta che, nel nostro sistema costituzionale, sia assolutamente interdetto al legislatore di emanare disposizioni le quali modifichino sfavorevolmente la disciplina dei rapporti di durata.”
Inoltre lo ...
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via Roberto Montanaro Blog
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